Manca un centrocampista? A me questo Milan piace

CALCIO

Il Milan inizia la stagione con una rosa di 31 giocatori. Eppure, fino all’ultimo secondo di mercato, c’è chi ha giurato che alla rosa mancasse almeno un centrocampista.
Il Milan ha in effetti 5 centrocampisti di ruolo (Biglia, Bonaventura e Kessie erano i titolari lo scorso anno; a questi si aggiungono il neo acquisto Bakayoko e Bertolacci, che rientra dal prestito al Genoa) per coprire 3 ruoli. A questi si aggiungono 2 esuberi come Montolivo e Mauri.

Alcune considerazioni:
1) Andrea Bertolacci è stato acquistato dal Milan del Geometra Galliani prima della stagione 2015-2016 per una cifra ufficiale di 20 milioni. Quel Milan era accreditato di una chance per la Champions League. Ora non si capisce perché Bertolacci (che a centrocampo può giocare sia da centrale che da mezz’ala) non dovrebbe più andar bene neanche come riserva.
2) Nella stessa stagione in cui ha ingaggiato Bertolacci (e Bacca e Luiz Adriano), il Geometra ha rinnovato il contratto a Riccardo Montolivo. Si dice (ma le informazioni sui contratti nel calcio italiano van sempre prese con le molle) che il rinnovo fosse per 3.5 milioni netti a stagione. Il contratto scade nel giugno 2019 e Montolivo (classe 1985) non ha nessun interesse a muoversi prima di quella data. Era congruo il valore del contratto offerto a Montolivo, che nel Milan aveva già giocato 4 stagioni? Chiedetelo al Geometra. Che, per inciso, avrebbe molte altre domande a cui rispondere.
3) Josè Mauri, allora nemmeno ventenne (è nato nel 1996), firmò un contratto di 4 anni con il Milan nel luglio 2015 (quindi, anche questo contratto scade a fine stagione). Il Geometra, nella sua ben riuscita interpretazione dell’avvoltoio, lo aveva preso a zero dal fallimento del Parma. Nel Milan finora ha collezionato un bel 6 presenze. Ma anche nell’Empoli (15 presenze) ha fatto fatica a trovare un posto da titolare.

Io voglio vedere il bicchiere mezzo pieno e considerare Montolivo e Mauri 2 alternative a disposizione di Gattuso. Bertolacci lo è senza ombra di dubbio, visto che il tecnico ha chiesto espressamente di non cederlo. Non ho idea di che rapporto avrà Gattuso con Montolivo (visto che lo ha lasciato a casa dal viaggio di preparazione negli USA…), ma parliamo di un calciatore che era nell’orbita della Nazionale fino a qualche mese fa. Penso che sia dovere del Milan utilizzarlo al meglio. Se poi a gennaio ci sarà la possibilità di sistemare Montolivo e Mauri e prendere un centrocampista più funzionale alle idee di Gattuso, meglio. Io non sottovaluterei la possibilità di arrivare a Marchisio, che è svincolato e quindi acquistabile subito.

Milinkovic Savic centrocampista
Sergej Milinkovic Savic, sogno proibito per il centrocampo del Milan (Photo by Marco Rosi/Getty Images)

A me la rosa del Milan piace. Degli ultimi acquisti non conosco Castillejo, ho visto poco Bakayoko e ho qualche dubbio su Laxalt (che però ha dalla sua il fatto che può giocare sia in attacco che in difesa ed era forse l’unico modo per incassare quanto dovuto dal Genoa per Lapadula). Caldara deve dimostrare sul campo di essere meglio di Musacchio e Zapata (che sembra avere problemi fisici; non a caso Gattuso ha spinto per tenere Stefan Simic). Conti ancora non si è capito se sarà in effetti a disposizione e quando, ma le alternative in difesa non mancano.

L’unico dubbio che ho, riguarda per la verità l’attacco. L’upgrade fatto a livello di gol potenziali con l’arrivo di Higuain non è indifferente. Ma il fatto che l’unica alternativa al Pipita sia Cutrone, questo mi preoccupa. Cutrone secondo me è sopravvalutato. E comunque, ha al massimo le caratteristiche del finalizzatore, ma non è certo un centravanti che tiene palla o fa reparto. Io personalmente, uno tra Kalinic e Silva lo avrei tenuto.

Dico una cosa banale: a parlare sarà poi il campo. Per noi milanisti l’importante è ora tornare alla normalità. Ovvero chiudere la vertenza con l’UEFa e programmare il futuro. Non c’è da escludere che il Fondo Elliott voglia risanare la società e poi metterla in vendita. Ma per realizzare dovrà avere prima ottenuto risultati sportivi e preso una decisione sul futuro dello stadio (ristrutturare San Siro assieme all’Inter o nuovo impianto?). E questo è già una garanzia.

Per la cronaca, nella rosa della prima squadra il Milan ha mantenuto il portiere Plizzari, il difensore Bellanova (entrambi classe 2000) e il centrocampista Torrasi (1999). Speriamo che questa società sia più attenta di quella a guida Geometra prima di privarsi dei suoi prodotti. Faccio solo un paio di nomi…istruttivi: Cristante e Darmian.