Ma allora qualcosa sta cambiando…

ECONOMIA, SCHIROPENSIERO

Vuoi vedere che qualcosa sta cambiando?
greg smithGreg Smith, capo del desk derivati della grande banca d’affari Goldman Sachs, si è dimesso attraverso una clamorosa lettera aperta pubblicata dal New York Times: “Il modo in cui l’azienda opera e la sua interpretazione del fare soldi pone gli interessi dei clienti in secondo piano”.
Mica male, ma devo dire che non è che mi sorprenda tanto,il fatto che una merchant bank sia disposta a calpestare i clienti per fare soldi.
Secondo Smith: “Gli scettici” quindi, indirettamente, si rivolge anche a me “saranno sorpresi di sapere che la cultura aziendale ha sempre rappresentato per Goldman Sachs un aspetto vitale del successo, incentrato sul lavoro di squadra, l’integrità, un senso di umiltà e l’interesse dei clienti (…) Mi rattrista dover ammettere che oggi, guardandomi attorno, quasi non scorgo più alcuna traccia della cultura che per molti anni mi ha fatto amare questo lavoro (…) Il cinismo con cui le persone parlano di raggirare i clienti mi dà il voltastomaco”.

Fin qui Smith. Il suo discorso, la sua coerenza e il suo coraggio (non è da tutti, lasciare un lavoro da $ 750.000 all’anno) li rispetto molto.
Ma che il mondo in cui viviamo sia malato, lo dimostrano i commenti apparsi qua e là, nei social network e su siti di finanza.
“E’ amareggiato perchè non è mai arrivato a fare i soldi veri” (come dire che io mi dovrei sparare, insomma).
La Goldman Sachs ovviamente ha abbozzato. Il presidente Gary Cohn si è detto “Disappointed” per i commenti di Smith, un banchiere che professionalmente ha svolto tutto il suo percorso a Goldman, dove era entrato da stagista proveniente dal nativo Sud Africa.

Ma c’è poco da essere “disappointed”. C’è invece da riflettere sulle parole di Smith: “Fate in modo che i clienti tornino a essere al centro del vostro lavoro. Senza clienti, non farete soldi. Anzi, smetterete di esistere”.

E se pensate che il discorso di Smith non vi riguarda perchè non siete merchant bankers, riflettere almeno su questo: “Eliminate le persone moralmente corrotte, a prescindere da quanto denaro fruttano all’azienda”.

Questa sì, che è una frase in grado di ridurre in silenzio molti ambienti di lavoro…