Tra Elkann e Zeman, io scelgo Zeman. Anche se non ha vinto nulla

CALCIO, SCHIROPENSIERO, SPORT

Le reazioni al mio articolo su Conte Antonio sono state varie e quasi mai lusinghiere. A cominciare da quella di chi, proteggendosi con l’anonimato, mi ha scritto un laconico: “Milanista, bruci per lo scudetto della Juventus”.

John ElkannHo contrassegnato l’intervento come SPAM, perchè non posso credere che stiamo qui ancora a discutere di juventini e non juventini.
Premesso che come milanista ho in effetti bruciato lo scorso anno (non avrei scommesso un centesimo sulla rimonta della Juve, quando il Milan ha accumulato 4 punti di vantaggio), ripeto che non si sta parlando di questo. Si sta parlando di Conte Antonio quando era allenatore del Siena, si sta parlando di regolamenti, di violazione degli stessi e di Giustizia sportiva.

Sportiva o no, la Giustizia ha un senso se le sentenze sono rispettate. Nel senso letterale del termine (e ci mancherebbe altro), ma anche in senso lato. Ovvero: se mi condannano, non posso cavarmela attaccando i Giudici. Se ordinano una perquisizione a casa mia, devo lasciare entrare i tutori dell’ordine. Se mi condannano ingiustamente, devo ricorrere in appello. Ma non devo mettermi a starnazzare di complotti.
E’ solo rispettando la Giustizia, che si può sperare di ottenere Giustizia dopo che si è stati puniti ingiustamente.

Al riguardo del Processo sul calcio scommesse 2012 ho letto di tutto.Zdenek Zeman Secondo “Repubblica” queste sentenze sono frutto di grandi compromessi e non fanno altro che dimostrare che la Giustizia sportiva va riformata.
Ma la cosa meno intelligente l’ho letto in un virgolettato attribuito a John Elkann, giovin signore che è presidente della FIAT e quindi, nella sostanza, padrone della Juventus: “Zeman ha vinto meno in carriera di quanto ha vinto Carrera in 90 minuti”.

Zeman Zdenek, allenatore della Roma, è reo di aver dichiarato che, secondo lui, Conte non può allenare, se squalificato. E’ un’opinione che Zeman ha diritto di esprimere e Elkann ha diritto di contestare.
Non  mi sarei stupito se Elkann avesse detto: “Ma Zeman, non può farsi gli affari suoi?”. Ma trovo molto mediocre il commento sulle vittorie di Zeman. O vogliamo dire che se uno vince poco, o è di scarso successo (senza ricordare a Elkann che Zeman merita rispetto perchè lì dov’è ci è arrivato da solo, non perchè di sangue blu…) non può avere opinioni?

Per fare un commento mediocre come quello di Elkann, ma è giusto per fare un esempio, dovrei dire che Elkann non ha titolo per far la morale a nessuno, visto che ha un fratello che per poco non ci lascia le penne (per overdose di stupefacenti) in casa di un travestito. Un fratello che, per dirla tutta, ha infranto le sacre regole della sabauda famiglia Agnelli e ha commesso anche un reato, consumando droga in grandi quantità.

Zeman non ha mai vinto nulla. Ma può andare in giro a testa alta. Che di per sè, è una bella vittoria. Anche se non ti fa alzare nessun trofeo.

4 thoughts on “Tra Elkann e Zeman, io scelgo Zeman. Anche se non ha vinto nulla

  1. Lei mi da molto della persona altezzosa. meno male che non ha deciso di fare il giudice perchè lei mi sembra uno da santa inquisizione. spero che lei per esprimersi in questo modo non abbia degli scheletri negli armadi. Romeo
    Non penso che i miei scheletri negli armadi siano il punto. Piuttosto: sarebbe sufficiente se gente come John Elkann ragionasse, prima di parlare. O evitasse di dire cose e a uso e consumo dei tifosi della Juve

  2. In realtà zeman ha detto che è giusto che alleni, perché le regole sono queste. Semmai si poteva discutere sul fatto che un allenatore squalificato allenasse in settimana. Da qui il titolo del Corriere dello Sport “Fermate Conte”, che ovviamente non rispettava in alcun modo il senso del discorso. La reazione scomposta dei dirigenti juventini; “Carrera ha vinto più in una partita che Zeman in carriera” e “il camdo dimostrerà”. Che cosa significa? che chi non ha mai vinto non può parlare? E che se la Juventus batterà la Roma, cosa per altro probabilissima, Conte avrà avuto ragione e Zeman no? Per piacere…..

  3. Scrivo umilmente la mia, giusto per capire alcune cose.
    Non ho capito il nesso tra il fratello di elkann e il resto del discorso. Se un tuo parente prossimo (non parlo di te, è un tu impersonale ovviamente) ammazzasse qualcuno, tu non hai più il diritto di parlare? dalla serie “le colpe dei padri ricadano sui figli”
    Elkann non può andare in giro a testa alta perchè ha un fratello drogato?
    Il problema di Zeman è che dovrebbe parlare della sua squadra e pontificare molto meno su tutto ciò che è esterno alla sua squadra…
    Chiudo dicendo: vogliamo rispettare la legge? ok, non c’è nessuna norma che vieta a un allenatore, squalificato per le partite ufficiali, di allenare la sua squadra quando non è in competizioni ufficiali. Basta leggere il regolamento.
    Se fosse vero il contrario, anche l’allenatore che viene squalificato per 1, 2, 3 giornate non dovreebbe poter allenare.
    Invece di parlar di Conte, che faccia una proposta: gli allenatori squalificati (in qualsiasi modo) non allenino più la squadra per il periodo di squalifica. Magari imbarcandoli sul primo volo per il Botswana, facendoli tornare appena finita la squalifica così siamo sicuri che non scambia una parola con gli eventuali sostituti…
    Poi dopo passiamo anche ai giocatori squalificati…
    Contestualmente, però, cominciamo a squalificare i giornalisti che fanno le solite domande stupide (non mi sto riferendo minimamente a lei, sia ben chiaro..)
    grazie
    Sono d’accordo sul fatto che la domanda fatta a Zeman era pretestuosa e direi anche che Zeman ha fatto male a rispondere. Quel che dico io è che è assurdo cercare di sminuire le opinioni di Zeman sul fatto che non abbia vinto scudetti. Come, appunto, sarebbe assurdo sminuire le opinioni di Elkann perchè ha un fratello caso sociale (perchè se non fosse ricco e nobile, questo sarebbe Lapo).

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