La MLB ha scelto Londra per portare il suo baseball in Europa

BASEBALL, SPORT

Il 4 luglio, festa dell’Indipendenza degli Stati Uniti dalla Gran Bretagna, una parte di Hyde Park a Londra è stata trasformata in un campo da baseball. L’iniziativa si deve alla MLB (Major League Baseball), che da tempo sta accarezzando il progetto di portare gare di campionato in Europa (come è già accaduto in Messico e Portorico nel Continente Americano, in Giappone e Australia) e, dopo un lungo flirt mai concretizzatosi in amore con Roma, la MLB ha scelto Londra.

Esattamente un anno fa, il Commissioner Manfred aveva abbandonato l’idea di aprire la stagione 2017 a Londra, ma proprio in occasione di quell’annuncio il responsabile dell’Ufficio Legale MLB Dan Halem aveva confermato che la discussione sarebbe proseguita in vista delle stagioni successive.
Manfred ha dichiarato recentemente a Baseball America: “Giocheremo in Europa, è arrivato il momento. Se succederà nel 2019? O in quell’anno o non molto più tardi…”.

Charlie Hill, a capo dell’Ufficio MLB di Londra, ha mostrato per altro prudenza: “Ci dobbiamo chiedere come possiamo organizzare un’esperienza che rispetti il baseball come lo conosciamo e lo amiamo, ma anche come creare una connessione con un pubblico che non ha familiarità con questo gioco”. Hill ha comunque riconosciuto: “La comunità del baseball vuole queste partite, ma noi dobbiamo porci il problema di come arrivare a questi appuntamenti”.

L’Italiano Federico Celli batte gli ex MLB nell’Home Run Derby

Tornando al 4 luglio a Hyde Park, l’evento è stato rinominato MLB Battlegrounds, parte del British Summer Time Festival. Si trattava di una sfida ideale tra Est (Boston Red Sox) e Ovest (Los Angeles Dodgers) degli Stati Uniti, anche se gli organizzatori hanno tenuto a puntualizzare che l’evento rimane “molto british”. Tra il pubblico sono spuntate comunque anche le immancabili maglie degli Yankees. Oltre al tunnel di battuta per i tifosi, si è potuto assistere a un Home Run Derby al quale hanno partecipato diversi ex giocatori di MLB, tra i quali ex superstar come Cliff Floyd (nella foto di copertina mentre istruisce alcuni giovani) e Carlos Peña. Sono arrivati ospiti da tutta Europa, compresi giocatori di cricket e softball. Alla fine la vittoria è andata all’azzurro del Rimini Federico Celli, presentato come former Dodgers prospect.

Un primo piano di Federico Celli

Floyd e Peña hanno condotto anche un Clinic per giocatori e tecnici delle selezioni Under 15 e Under 18 del Regno Unito.