Il sito di Riccardo Schiroli

Ho ricevuto questa lettera di un uomo di baseball che era a Rimini sabato 16 luglio. Con qualche aggiustamento, ma senza alterarne il senso, la pubblico. Sperando che siano altri a farmi sapere come la pensano e che i protagonisti prendano nota di come si sente il pubblico in tribuna quando vanno in scena certe stucchevoli proteste

Ero lì a vedere la partita , approfittando  del torneo ragazzini che si stava svolgendo sui campetti e al quale ho accompagnato mio figlio, che gioca con lo Junior Firenze.
La partita è stata, va detto, molto emozianante e, essendo neutrale,  divertente. Fino agli eccessi da te descritti. Non ho parole per commentare i comportamenti di tutti, compresi giocatori e tecnici.

Tra tutti ho visto fare delle cose  che dovevano avere, secondo me, una unica soluzione : una espulsione generalizzata.
Ma che gli passa per la testa a tutti, ci si lamenta del clima che c’è nel calcio e poi facciamo peggio?!

L’unica persona in campo a cui ho visto fare la cosa giusta è stato il ricevitore del nettuno (Kelly Ramos, n.d.r.), che ha spinto in panchina gli altri ed ha invitato a giocare la partita. Bene hanno fatto quei tecnici in tribuna, che avevano portato i ragazzini del torneo a vedere la partita, a portarli via dicendo che non dovevano imparare dai questi qua.

Con queste considerazioni intendo esternare ai cattivi protagonisti di sabato sera tutta l’indignazione di chi lavora per far sì che questo sport sia esempio di lealtà e sportività

Cordiali saluti

Sauro Locci
Presidente Sestese Softball