Mi hanno rotto quelli che dicono che sono arrogante

SCHIROPENSIERO

Volevo dire una cosa: che questi che mi danno dell’arrogante, hanno proprio rotto. Ma non tanto perchè mi danno dell’arrogante (non so chi, diceva che gli unici che non sanno di essere arroganti sono gli arroganti…), quanto per il motivo per cui me lo danno.

Hanno rotto gli aspiranti giornalisti di mezza età che ce l’hanno ancora con me perchè non gli pubblicavo gli articoli quando erano aspiranti giornalisti giovani. Purtroppo, quando si prendono decisioni, qualcuno lo si scontenta. Ma ho questo vezzo: se un articolo per me non va bene, non lo pubblico.

Hanno rotto i professionisti con 40 anni di servizio alle spalle etc etc, che se gli dai torto (su qualsiasi cosa: dal tikitaka del Barcellona alle canzoni di De Andrè) sei arrogante.

Hanno rotto quelli che insinuano chissà cosa sulle mie spese di trasferta perchè “Bisogna liberare risorse a favore delle società”. Proprio populismo di quello becero. Allora spegniamo anche il riscaldamento degli uffici, tanto a Roma non è che faccia così freddo…

Hanno rotto quelli che credono che giornalismo si faccia copiando dalle notizie che si trovano su internet. E quello strano, secondo loro, sono io. Che le partite, per raccontarle, voglio vederle.

Hanno rotto gli ex Presidenti di società che sono arrogante perchè l’italo americano che volevano tesserare non ha diritto alla cittadinanza italiana, gliel’ho detto e sono arrogante. Cosa dovevo fare, falsificare i documenti?

Hanno rotto quelli che stanno lì ad aspettare che io dica qualcosa di non bucolico e poi ci fanno un dibattito.

Hanno rotto quelli che se dici che la loro squadra ha giocato male, ti tengono il muso.

Hanno rotto quelli che non hanno mai visto una partita di baseball fuori dall’Italia e però sanno tutto loro.

Hanno rotto quelli che sono solo capaci di dire sì e se dici no commetti delitto di lesa maestà.

Lo so che sembro Edward Norton in “La 25^ ora” di Spike Lee. Ma è il mio attore preferito…