Il mio cuore di milanista sanguina ferito

CALCIO, SCHIROPENSIERO, SPORT

Devo dire la verità: il mio cuore di milanista sanguina ferito. Ma nel dolore, mi vengono alcune riflessioni.

Kaka? No, grazie!In questo momento, siamo una società che vende tutti tranne il moroso della figlia del padrone. Cerchiamo di ricomprare giocatori che avevamo nelle giovanili e abbiamo regalato al Cagliari. Diciamo che lo stipendio di Ibra (12 milioni) non ce lo possiamo permettere (se alla fine dell’anno ci perdiamo, certi stipendi non possiamo permetterceli, è vero), ma siamo pronti a tenere Robinho e a riprendere Kaka (cacciato dal Real Madrid), che certamente in 2 faranno meno gol di Ibra da solo e costeranno di più.

Da giornalista, mi irrita come la Gazzetta dello Sport tenga bordone al Geometra Galliani, assecondando tutte le bestialità che fa sul mercato (miglior dirigente del calcio italiano? Siamo a posto…). Nessuno si ricorda gli acquisti in sequenza di gente tipo Olivera, Rivaldo spompato, Ronaldo coi capelli (per Ronaldo, c’è l’effetto Sansone al contrario…), Ronaldinho in forma come me. Il miglior dirigente del calcio italiano…che adesso passa per eroe perchè ha promesso il rimborso ai tifosi che si sono abbonati dopo che il capo aveva annunciato “Thiago Silva non si vende”. (Ma chi è chi si fida più di quel bugiardo patologico?)

Ma sono un po’ preoccupato anche per quello che sento dire dai tifosi: “Ibra si poteva lasciar partire, ma è Thiago Silva….”. Ma da quando in qua, sono più importanti gli stopper (scusate il termine un po’ desueto) dei centravanti?
Se va avanti di questo passo, ci riduciamo come gli interisti, che hanno come mito Beccalossi. L’unico calciatore che io abbia mai visto sbagliare 2 rigori nella stessa partita…