Batman a chi?

BASEBALL, SCHIROPENSIERO, SPORT

C’è un giornalista che si chiama Renato Corsini e che ha fatto un punto d’onore nello scoperchiare i pentoloni maleodoranti degli scandali sportivi. E’ un’attività come un’altra e potrebbe essere anche onorevole, se non fosse che sparare ad alzo zero sulla base dei sentito dire non è che sia proprio qualificante.
Sulla scia delle allarmanti notizie pubblicate da “Gazzetta dello Sport” e “Repubblica” sulla mala gestione dei fondi CONI, Corsini ha tirato in ballo il Mondiale 2009 di baseball. Sbagliando decisamente bersaglio, perchè il Mondiale è stato, a livello organizzativo e finanziario, una creatura di entità modesta, rispetto ad altri grandi eventi organizzati in Italia. Corsini è molto incuriosito dai 20 milioni spesi in ristrutturazione di stadi, ma ha mancato di verificare che si tratta di un dato aggregato, forse anche approssimato, citato dal Presidente del Comitato Organizzatore Locale (COL) Miccio in una intervista. Si tratta di fondi gestiti dai Comuni che hanno ospitato gare del Mondiale (e quindi, si sono dovuti uniformare a certi standard), nemmeno un centesimo dei quali transitati dalla FIBS o dal COL. Ma che FIBS e COL hanno (giustamente) rivendicato come importante eredità dell’evento per il baseball italiano.

Quando gliel’ho fatto notare via e mail, mi ha risposto un altro Corsini (Matteo, forse il figlio, che scrive da una e-mail intestata a Corsini Immobiliare-Direzione) e mi ha informato di voler aprire una rubrica sul baseball e di essere disposto a pubblicare eventuali miei contributi. Anzi, propone una intervista con il Presidente della FIBS, che realizzerebbe personalmente.
A margine, pone le seguenti inquietanti domande:
1) Quante auto blu sono in dotazione alla FIBS
2) A quanto assommano gli stipendi dei dirigenti FIBS
3) Quanti sono dirigenti e impiegati
4) A quanto ammontano le spese per ricevimenti, feste, incontri e quali ditte di catering sono incaricate di questo
Chiede inoltre l’organigramma della FIBS

Dopo aver saputo il mio compenso annuo (che gli ho inviato in via riservata, assieme alla risposta alle sue domande) Matteo Corsini non si è più fatto sentire. Probabilmente, ha compreso di aver sbagliato bersaglio.
Ma questa vicenda mi dà lo spunto per affrontare un tema che mi sta a cuore. E’ mai possibile che in Italia oggi si debba per forza pensare male? Si debba per forza pensare che chi ha a che fare con denaro pubblico lo voglia rubare? E’ mai possibile che non si possa concepire che c’è anche gente che fa il suo lavoro onestamente?

Durante l’ultima campagna elettorale per il rinnovo delle cariche FIBS c’è chi ha licenziato (in ordine di sua priorità) il manager della nazionale di softball Marina Centrone, il sottoscritto (Riccardo Schiroli, responsabile della Comunicazione) e il Segretario Generale della FIBS Marcello Standoli. Senza nessun rispetto per la sensibilità di persone che, nell’eventualità, si sarebbero ritrovate senza posto di lavoro in un momento storico nel quale ricominciare non è tanto scontato che sia facile.
Questa è violenza allo stato puro. Non fisica, magari. Ma psicologica sicuramente. E non rendersene conto, è indice di un valore morale molto basso.
Io capisco (anzi, la incoraggio) la lotta agli sprechi, ma non capisco che si metta in dubbio il viaggio del Vice Presidente FIBS Sanna e del Consigliere Federale Corvino a Houston per il Congresso Straordinario della Federazione Mondiale Softball (ISF). La FIBS avrebbe dovuto evitare di partecipare ad una votazione (si decideva un piano di fusione con la Federazione Mondiale Baseball-IBAF) che può cambiare la storia dei suoi 2 sport?
Io capisco che un certo Ugo insista che la FIBS deve risolvere il suo contratto con me a fine dicembre (la FIBS può farlo, anche se mi piacerebbe sapere perchè Ugo la incoraggi in tal senso; oltretutto, come vedete, io ci metto nome e cognome e faccia, questo Ugo no), ma è possibile che ci sia gente che scruta Facebook (profilo privato) per fare illazioni sul fatto che i miei viaggi, le mie cene, i miei pranzi…in generale, i miei divertimenti, sono pagati (indebitamente) dalla Federazione? 
Io viaggio per lavoro dagli anni ’80. A me piace viaggiare, quindi è uno sforzo relativo. Orgogliosamente, posso comunque dire che non mi è mai stata contestata una spesa.
Se poi c’è qualcuno che pensa che, quando si viaggia per la FIBS, finita la partita o la riunione o il convegno ci si deve inginocchiare sui ceci e fare penitenza, beh, in quel caso ho peccato. Perchè alla fine di una giornata di lavoro tendo a concedermi la cena, una passeggiata, magari un film.  Anni fa (adesso non ho più l’età…) andavo fin a ballare.

Io penso che chi è così malato da pensare queste cose, in realtà è proprio colui che, con il denaro pubblico in mano, farebbe i numeri alla Batman Fiorito. E non si capacita del fatto che al mondo c’è anche chi è contento, anzi orgoglioso, di vivere da persona onesta.

7 thoughts on “Batman a chi?

  1. tu invece me fai piagne!
    Ma vedi, tu hai una grande fortuna: puoi smettere di leggere quello che scrivo. Io no. Io a te ti devo sopportare comunque…

  2. No, perchè io sò un homo de panza, quindi de tanta sostanza.
    Qui mi hai fatto ridere 😀

  3. e dajie… ma c’jia da fà de così pesante?
    Ascoltare te, non sarà mica un lavoro leggero????

  4. Ma non capisci ke non si sta discutendo sulla regolarità delle notule ma sul fatto ke certe trasferte si possono evitare? Esempio: tu vai a Rimini e commenti per Rai3 ed assieme a te c’è un tuo collega che fa il pezzo per fibs.it; ma non lo puoi fare te il pezzo, così fibs risparmia la nota spese del tuo collega?
    Sì, e magari posso fare anche il Commissario Arbitrale e, nei cambi campo, andare a prendere l’acqua al bar…A parte che siamo in 2 solo in occasioni speciali e non con regolarità, ma mi vuoi vedere allo stadio dalle 7 alle 2 del mattino dopo?

  5. non sono in grado di confutare le sue dichiarazioni per mancanza di dati oggettivi ma penso che specialmente in questi periodi di grossa crisi economica tutti gli enti pubblici , quindi anche le federazioni, dovrebbero essere delle case di cristallo dove ognuno dovrebbe essere in grado di controllare come vengono spesi i soldi dei contribuenti, come tali sono i soldi che ricevete dal Coni.Nello specifico ritengo che tutte le federazioni dovrebbero porre limiti di spesa ai propri dipendenti e collaboratori così come avviene nelle aziende private. Tutte queste spese dovrebbero essere pubblicate sui siti delle federazioni così come tutte le spese della stessa. questa si chiama trasparenza. Nel suo caso le chiedo : dove posso controllare come lei spende i nostri soldi ? E naturalmente quello dei suoi colleghi ? Ovviamente nessuno richiede che quando siete in trasferta dobbiate fare penitenza ma ci piacerebbe vedere che non eccediate i ostriche e champagne……. 🙂 🙂
    Guardi che noi da sempre abbiamo limiti di spesa, che sono scritti a chiare lettere nel nostro contratto e che non consentirebbero ostriche e champagne

  6. SONDAGGIO: 8 squadre? ASI da ridere? Squadre in crisi… e un po di pubblico solo a Nettuno!!! Come giudichi il lavoro della FIBS negli ultimi 10 anni?

    – Un fallimento totale
    – Un fallimento vergognoso
    – Un fallimento totalmente vergognoso

    Questo sondaggio SERIO l’ho trovato sul sito del Nettuno…
    Mah, la normativa ASI è nata anche per evitare che dominicani con il nome falso giocassero come Italiani, tanto per dire…

  7. Signor Schiroli,
    seguo il baseball da due anni,mi sono avvicinato a questo sport guardando i video delle partite sul sito della federazione . Quello della fibs è in assoluto il miglior sito che una federazione sportiva possa avere e gran parte del merito è suo,inoltre leggendo i post sul suo blog trovo che lei sia una persona molto sincera e onesta, oltre che un bravo professionista.Le auguro che possa continuare a lavorare per la federazione .Saluti da nicola
    Grazie, Nicola. Soprattutto sentirmi dire che sono “sincero e onesto” mi dà grande soddisfazione

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